Cos’è l’aria compressa
L’aria compressa è una delle più importanti forme di energia per tutti i moderni impianti industriali. L’aria compressa come fonte di energia viene impiegata in quasi tutti i processi produttivi. Ne menzioniamo solo alcuni:
- Industria meccanica
- Industria chimica
- Industria farmaceutica
- Industria alimentare
- Industria tessile
- Ospedali
- Vetrerie
Unità di misura
Le principali unità di misura o quelle più ricorrenti con cui si misura l’aria compressa sono:
Portata: quantità di aria che un compressore comprime in un’unità di tempo
(l/s; l/min; m³/min; m³/ora; kg/h)
Pressione: forza esercitata su una unità di superficie
(kg/cm²; bar; atm; Pa-Pascal)
Temperatura (°C)
Potenza: grandezza fisica che descrive la capacità di una macchina di compiere un lavoro
- Potenza nominale: è la potenza indicata sulla targa del motore. L’unità di misura nel sistema Internazionale è il Watt (W)
- Potenza all’albero: è la potenza meccanica assorbita all’albero dal compressore o quella erogata all’albero dal motore
- Potenza elettrica: è la potenza assorbita dalla rete elettrica. E’ sempre maggiore di quella meccanica per via dell’efficienza del motore (inferiore al 100%).
Energia specifica: è la potenza in chilowatt (kW) necessaria per comprimere una unità di volume di aria (m³) in una unità di tempo, che per convenzione è il minuto (min)
Cos’è un compressore
Il compressore è una macchina che ha lo scopo di fornire un gas ad una pressione superiore a quella aspirata.
I compressori disponibili sul mercato sono in grado di raggiungere pressioni di alcune centinaia di bar, con portate che arrivano a migliaia di m³/ora.
I compressori si dividono in due principali categorie:
- Compressori volumetrici
- Compressore alternativo
- Compressore a pistone
- Compressore rotativo
- Compressore a palette
- Compressori ad anello liquido
- Compressore a lobi
- Compressore a vite
- Compressore a spirale (scroll)
- Compressore alternativo
- Compressori dinamici
- Compressore centrifugo
- Compressore assiale
- Compressore eiettore
Compressori volumetrici rotativi a vite
- Detengono in assoluto la quota più alta del mercato
- Sono costituiti da uno statore e da due rotori detti viti, di differente profilo. La vite maschio (primario) ha una forma che combacia con la cavità della vite femmina (secondario). Durante la rotazione il gas viene intrappolato tra le cavità delle due viti, lo spazio si riduce ed il gas in esso contenuto viene compresso
Compressori volumetrici rotativi a palette
Sono costituiti da un cilindro cavo (statore), da un rotore montato eccentricamente all’interno dello statore, da una serie di palette che scorrono longitudinalmente all’interno di cave poste sul rotore, e da due coperchi di chiusura dello statore. Durante la rotazione il volume del vano delimitato tra due palette si riduce, ed il gas in esso contenuto viene compresso.
Il compressore rotativo a palette è un compressore molto semplice, dotato di un incastellatura cilindrica, un rotore e due testate. Il ciclo è come quello di un compressore alternativo, ma mentre in quello alternativo le valvole caricate da molle si aprono per differenza di pressione, nelle macchine a palette le fasi del ciclo sono determinate dalla posizione delle bocche di aspirazione e mandata, davanti alle quali passano le palette.
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